Il Museo Archeologico dei Campi Flegrei è ospitato nel castello che fu fatto costruire da Re Alfonso II d’Aragona alla fine del 1400 e quasi completamente riedificato per volere del vicerè Don Pedro de Toledo. Al suo interno sono raccolte, nelle antiche sale destinate un tempo ai soldati, i resti provenienti dai siti archeologici di Cuma con reperti del IX sec. a.C. risalenti al periodo del primo abitato opico, al periodo della prima colonia greca, all’epoca sannitica, al periodo romano e al periodo bizantino.
La sezione dedicata a Pozzuoli con i suoi numerosi ed importanti resti permetterà di conoscere la storia del sito dalla fondazione della colonia augustea al periodo neroniano con le ville suburbane e le relative necropoli. Lungo il percorso allestitivo si ammirerà la ricostruzione della grotta di Wady Minahy nel deserto orientale, a testimonianza dell’importanza dei traffici commerciali di questo luogo con le altre zone del mondo. Nella sezione dedicata al Rione Terra, cuore dell’antica Pozzuoli, si potranno ammirare alcuni resti della decorazione del Capitolium ed elementi decorativi di edifici del Foro di epoca augustea come la testa di Athena Lemnia.
Durata percorso : 1.30 h